Casa è il luogo che ci ospita.

Non importa se ci si è nati e cresciuti o se ci si è trasferiti anche solo da poco tempo.

Casa è il luogo che riceviamo in custodia per il tempo che ci è dato, che ci contiene, ci protegge, ci permette di fare le cose di tutti i giorni e, parola nostra, proprio in virtù di quanto detto, faremmo tutti molto bene ad amarlo, a prendercene il massimo della cura, a rispettarlo per farne risaltare gli aspetti migliori.

Questa nuova edizione di Sporchiamoci le Mani ha messo un bell’accento proprio su questa idea che noi definiamo di “casa”, intesa come spazio comune e condiviso in cui, attraverso gli occhi dei bambini, è possibile scorgere bellezza praticamente ovunque.

In questo senso, poi, abbiamo la fortuna di vivere in un luogo particolarmente ricco di storia, di cultura e di luoghi incantevoli nella loro quotidiana semplicità. Gli spunti, pertanto, non sono certamente una risorsa scarsa e la naturale curiosità dei bambini non mancherà di metterci in evidenza quelli più inaspettati e pieni di sorpresa.

Lo facciamo tutti gli anni e non mancheremo neppure quest’anno di ricordare come questa mirabile iniziativa promossa dalla Scuola Elementare di Bazzano e sostenuta dalla Fondazione Rocca dei Bentivoglio e da noi famiglia Biagi, serva anche a tenere viva la memoria di nostro papà Gustavo Dino Biagi.

Per lui Bazzano ha rappresentato l’oggetto di un vero e proprio amore; ha ritratto, come si farebbe con una persona, la sua bella città in numerosi dipinti e ancor più numerose fotografie. Si è speso dando fondo alle proprie risorse di tempo ed energia per rendere Bazzano, la sua “casa”, un luogo migliore per sé e per tutti.

Siamo convinti della bontà di questo suo prezioso insegnamento tanto da seguirlo, per quel che ci è possibile, nel solco tracciato dalla volontà di fare qualcosa di utile per la propria comunità, per le persone che la abitano oggi e per quelle che la abiteranno domani.

Oggi si parla tanto di quanto sia utile “parlare alla pancia della gente”; noi, invece, riteniamo sia necessario parlare al cervello della gente e, se proprio dobbiamo sposarci più in basso, allora parliamo ai loro cuori.

Il cuore è lo scrigno che contiene e protegge il sentimento dell’amore e il nostro auspicio è che il vostro cuore, assieme al vostro cervello, abbia voglia di condividere e donare anche solo un pezzetto dell’amore che contiene a Bazzano, la nostra casa, che noi amiamo con forza e che nostro papà Gustavo Dino Biagi ha amato con ancora più forza.