Chi conosce Arcipelago, ormai giunto alla sesta edizione, sa che Febbraio era il mese deputato alla sua inaugurazione annuale.

Lo scorso anno, a causa delle restrizioni sociali imposte dalla pandemia, abbiamo dovuto spostare l’evento sul mese di Settembre, in una bella giornata di fine estate che cadeva proprio nel periodo in cui nostro papà avrebbe dovuto festeggiare il suo compleanno.

In virtù del clima favorevole, che ci ha offerto la possibilità di realizzare l’evento all’aperto e la concomitanza del periodo con la data di nascita di papà (il 7 settembre del 1946), oltre alla bella atmosfera e all’ottima riuscita dell’evento dell’anno scorso, in accordo con i nostri Amici della Fondazione Rocca dei Bentivoglio di Valsamoggia, ci siamo convinti a spostare Arcipelago sulla prima parte di settembre in via definitiva.

Oltre ad essere maggiore, ci auguriamo, la probabilità di avere condizioni climatiche favorevoli e goderci quindi tutti insieme una bella giornata di condivisione, arte, cultura, sorrisi e abbracci all’aperto, compiendo un passo ulteriore lungo il cammino che abbiamo intrapreso per trasformare la perdita drammatica di nostro papà in qualcosa di positivo, ci piace l’idea di ricordarlo nell’intorno del giorno in cui è nato e non in quello del giorno in cui è morto.

La nascita è per sua stessa natura la più lampante testimonianza di vita che conosciamo e che abbiamo il compito, se non il dovere, di celebrare ogni volta che se ne presenta l’opportunità.

Ricordare quindi papà nel momento della sua nascita e non in quello della sua morte, diventa un gesto a cui vogliamo attribuire un significato più ampio d’amore verso la vita, l’arte, l’amicizia e la voglia disinteressata di condividere bellezza e positività.

Purtroppo il periodo storico che stiamo attraversando, ma che stiamo anche colpevolmente contribuendo a determinare, ci sta facendo passare da una catastrofe all’altra, senza una sostanziale soluzione di continuità, dimostrando una volta in più, qualora ce ne fosse bisogno, quanto sia ancora necessario continuare a profondere il massimo dell’energia nello sforzo di promuovere e sostenere tutto ciò che di bello, nonostante tutto, abbiamo intorno a noi e dare il massimo risalto a tutto ciò che attraverso la propria bellezza ci aiuterà ad affrancarci dalla barbarie dell’arroganza e dell’indifferenza, una volta per tutte.

L’abbraccio a nostro papà Gustavo Dino Biagi, pertanto, quest’anno ha anche la funzione di festeggiare il suo compleanno dando ancora una volta voce, attraverso Arcipelago, alle sue passioni e a quei valori in cui, per tutta la vita, ha creduto con forza e che crediamo davvero possano salvare il mondo.

Buon compleanno papà! Buon compleanno nonno Dino!

Anche quest’anno, papà, nel tuo ricordo immortale, scriviamo una pagina di bellezza sul diario che ti hanno costretto ad interrompere troppo presto.

Lorenzo
Gianmarco
Maura
Monia
Gloria
Carlotta
Rebecca
Viola